Piazza Santi Apostoli, 23 Maggio 2022, ore 11.30: nel giorno del trentesimo anniversario dalla strage di Capaci, in cui furono uccisi il Magistrato Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, anch’essa Magistrato ed i tre agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro è stato organizzato dal gruppo Cooperativo GOEL un Flash Mob a sostegno del lavoro e dell’incolumità del Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri. Una scelta civica di tutti i partecipanti fra cui la nostra Cooperativa, il Centro per l’Autonomia. Attraverso la voce e l’intervento del nostro Presidente, Pietro Vittorio Barbieri ci siamo impegnati a sostenere qualunque iniziativa che sia in grado di reagire con forza e determinazione all’annuncio del progetto terroristico di attentato alla vita del Magistrato Gratteri. Ci siamo impegnati a coinvolgere diverse realtà, a farci portavoce del messaggio che la MAFIA, in questo caso la ‘NDRANGHETA, non passerà! Da sempre volutamente schierata non solo dalla parte dei più deboli ma anche contro i soprusi e l’inciviltà, a favore di una società giusta e solidale, il nostro leit motiv assiologico, il Centro per L’Autonomia oggi era in piazza come tante altre associazioni, cooperative, onlus per gridare assieme: MAI PIU’ STRAGI! Questo flash mob non è che, difatti, la prima di numerose tappe che hanno preso vita in seguito alla risonanza del progetto terroristico nei confronti del Procuratore. Da parte di tutta Italia sta accadendo qualcosa che ci fa sperare, che ci rende consapevolmente protagonisti organizzati per combattere il fenomeno mafioso. La società civile del nostro Paese ha già scelto, ha deciso di mobilitarsi e stavolta la ‘ndrangheta dovrà farci i conti. Si troverà dinanzi ad una barricata civica mai vista sino ad ora, si troverà dinanzi ad una rete umana che chiede al Governo che la lotta contro tutte le mafie sia una priorità, che chiede che tutte le persone che si spendono giorno dopo giorno, a faccia scoperta, per combattere questa piaga sociale vengano protette in modo capillare e certo e non isolate da parte delle istituzioni. Si va verso un evento pubblico di livello nazionale e noi, come oggi, saremo presenti. Durante il Flash Mob sono intervenuti rappresentanti degli enti promotori e si sono tenuti collegamenti con eventi svolti in parallelo in tutta Italia. Ad oggi gli enti che hanno aderito alla rete nazionale sono: Acli, Comitato Addiopizzo, Addiopizzo Travel, Agapanto APS Roma, AITR, Associazione Andiamo Avanti, Arci Servizio Civile Calabria, Assifero – Associazione italiana delle fondazioni ed enti filantropici, Casa Internazionale delle Donne, Cco – Crisi Come Opportunità, Centro per l’Autonomia cooperativa sociale, Comitato Don Peppe Diana, Comunità Progetto Sud, fondazione Corte delle Madri, E.V.A. Cooperativa Sociale, Federsolidarietà – Confcooperative, Gaiaitalia puntocom edizioni, GOEL – Gruppo Cooperativo, Human Foundation, movimento M24A Equità Territoriale, Legambiente, Consorzio Cooperativo Nausicaa, NEXT – Nuova Economia per Tutti, Nuova Cooperazione Organizzata – NCO consorzio di cooperative sociali, Pastorale per i Problemi Sociali e il Lavoro – Calabria, Progetto Policoro Calabria, rete Recovery Sud, Slow Food Italia, Terra Dea di San Giorgio a Cremano, Unicobas, comitato #versoil23maggio, Centro Studi Rossanese Vittorio Bachelet.